ESA - immagine della settimana Dipinto Iraniano

GEOmedia 3 2016 - Dipinto iraniano

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

Il satellite Sentinel-2A ci conduce al di sopra dei territori nord-orientali dell’Iran, la seconda nazione del Medio Oriente per estensione territoriale. La gran parte del territorio dell’Iran è classificata come terraferma arida o semi-arida e la sua metà circa è costituita da pascoli, terreni aridi e montagne.

Al centro dell’immagine ed in alto a sinistra sono visibili conoidi alluvionali. Queste formazioni vengono create quando fiumi e torrenti raggiungono le pianure e si espandono a ventaglio. Costituiscono il segno distintivo del deflusso delle acque provenienti dalle montagne, laddove il suolo eroso – con il contributo delle piogge- viene trasportato dai crinali montuosi verso i territori a valle.

In alto a sinistra, simili a pennellate in un dipinto, appaiono evidenti in tonalità di grigio e bianco concentrazioni stagionali di acqua e di vari minerali salini.

Attraversando l'immagine sono riconoscibili molti terreni agricoli, evidenti in una regione così arida e montuosa con differenti tipologie di formazioni rocciose.

Sulla estrema destra è visibile la città di Bajestan, circondata da molti terreni agricoli. Si tratta di una città con una popolazione di circa 11000 abitanti: zafferano e melograno sono i prodotti più importanti dell’area, le cui coltivazioni in vari appezzamenti agricoli sono visibili sulla sinistra.

Le sfumature di rosso mostrano la sensibilità dello strumento multispettrale che si trova a bordo di Sentinel-2A alle differenti concentrazioni di clorofilla, misure che forniscono informazioni fondamentali sulla salute della vegetazione.

Varie città ed insediamenti sono mostrati in grigio all’interno dell’area.

Questa immagine in falsi-colori – disponibile anche all’interno di Earth from Space video programme – è stata acquisita da Sentinel-2A il 22 febbraio 2016. Sentinel-2A è il primo della coppia di satelliti che costituiscono la missione Sentinel-2 nell’ambito del programma europeo Copernicus: trasporta un sensore ad alta risoluzione ed ampia traccia al suolo (wide swath) che dispone di 13 bande spettrali, in grado di ricavare nuove informazioni sui territori e le aree vegetali.